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Massimo Bisotti è un giovane scrittore nasce e vive a Roma, dove ha studiato Lettere. Nel 2012 ha pubblicato il suo romanzo di esordio La luna blu (prima edizione Psiconline, seconda edizione 2013 Ultranovel), che è stato uno dei casi editoriali dell’anno. Il successo è stato confermato dal romanzo seguente, Il quadro mai dipinto (Mondadori 2014).Inizia la sua carriera da giovanissimo, ha soli vent’anni quando scrive il suo primo libro, Foto/grammi dell’anima – Libere [im]perfezioni, un insieme di racconti fiabeschi, pubblicato per la prima volta da Edizioni Smasher, nel 2010. Nel 2012 pubblica il romanzo La luna blu – Il percorso inverso dei sogni, edito da Psiconline Edizioni, che ha venduto più di ventimila copie; grazie al passaparola, nel marzo 2013, a pochi mesi dalla prima pubblicazione, La luna blu è arrivato all’ottava ristampa; il 26 marzo 2013 viene pubblicata da Ultra Castelvecchi la seconda edizione del romanzo. Nel 2014 Bisotti pubblica Il quadro mai dipinto (Mondadori) romanzo che, dopo tre giorni dall’uscita era in ristampa. E’ proprio di questo romanzo che oggi parleremo. Patrick è un insegnante e un pittore, ossessionato da una sorta di sindrome del “quadro mai dipinto” che lo tormenta, impedendogli di terminare le sue opere. Egli immagina sempre di dover dipingere un’ipotetica “scena successiva”, e quest’ansia gli toglie serenità. Prende la decisione di lasciare Roma per ricominciare da zero a Venezia, città d’incanto. Prima di partire vuole dare un ultimo sguardo al quadro che ritrae la donna che ha molto amato, ma quando scopre la tela la vede vuota. La donna sembra aver lasciato il dipinto, così come aveva fatto con lui tanto tempo fà.Sgomento e incredulo Patrick corre in aereoporto. Durante il volo batte la testa e all’arrivo si ritrova confuso, non riesce a ricordare il motivo per cui è partito. In tasca ha un biglietto con un indirizzo: «Residenza Punto Feliz». Qui troverà una strana famiglia ad accoglierlo. Patrick trascorrerà giorni in preda a vuoti di memoria, finché a una festa incontra Raquel e non ha dubbi: è lei la donna sparita dal suo quadro. E’ un libro questo dedicato alle seconde opportunità. Proprio come scrive l’autore stesso in questo libro: “Ti rifermerai sempre a pensare alle due strade alternative, soprattutto dopo un dolore. A tutto ciò che hai abbandonato per scegliere altro, a tutto ciò che ti ha abbandonato per scegliere qualcos’altro. Un modo di scrivere questo di Bisotti unico nel suo genere capace, soprattutto in questo libro di mettere l’uomo di fronte a profonde riflessioni personali su se stesso e sull’amore. Assolutamente un romanzo da non perdere! 

                                                                                                    di Maria Falcione