Napoli – Consueta diretta streaming del venerdì pomeriggio per il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
Una diretta nella quale l’attenzione è stata riservata in particolare alla campagna vaccinale in corso. In prima battuta De Luca rivendica con orgoglio quelli che, ad oggi, sono i dati delle vaccinazioni in Campania: “Abbiamo superato le 2 milioni di somministrazioni, delle quali 600 con doppia dose. Nella sola giornata d ieri abbiamo somministrato quasi 50 mila vaccini. Inoltre – aggiunge De Luca – abbiamo somministrato la prima dose al 100% degli ultraottantenni”.
“Quest’ultimo dato – ha continuato il governatore – rappresenta il risultato migliore d’italia, e tutto ciò nonostante alla Campania continuano a essere sottratte 200mila dosi di vaccino”.
Poi De Luca ‘incassa’ la decisione del commissario Figliuolo di procedere alla vaccinazione nelle isole. “Siamo stati i primi a procedere all’immunizzazione delle isole, lo avevamo deciso per tempo sia per ragioni sanitarie sia per ragioni di carattere economico. Solo che quando comunicammo la nostra decisione ci furono polemiche a non finire, ma oggi sono d’accordo tutti. Inoltre siamo gli unici in Italia a vaccinare personale aziende di trasporto e quindi unica regione nella quale è effettivamente iniziata la vaccinazione nelle imprese. Da questo punto di vista dalla prossima settimana inizieremo la vaccinazione nella zona industriale di Benevento e di Caserta. E anche sulla priorità da noi annunciata da dare al comparto turistico sembra che adesso siano tutti d’accordo”.
Poi De Luca rende merito al lavoro del personale sanitario: “Stanno facendo un lavoro enorme. Stanno rendendo un servizio eccezionale alla nostra Regione. In alcuni centri vaccinali sembra davvero di trovarsi in Svizzera o in Svezia.”
“Un altro motivo di soddisfazione per la nostra regione – ha proseguito il presidente campano – riguarda il numero dell’occupazione di terapie intensive. Siamo la regione con la percentuale più bassa d’Italia: il 21%, mentre la Lombardia si trova al 37%. E siamo anche la Regione con la percentuale di mortalità da Covid più bassa del Paese”.
Poi De Luca torna sulla questione dei vaccini che ancora devono essere consegnati alla Campania: “Il commissario Figliuolo mi ha assicurato che entro i mesi di maggio e giugno saranno restituiti alla Campania 197 mila vaccini. Speriamo sia così, in modo da ristabilire il principio di uguaglianza tra i cittadini di questo Paese”.
Su Sputnik De Luca è lapidario: “Abbiamo fatto un contratto per una fornitura aggiuntiva di un vaccino utilizzato in oltre 60 paesi nel mondo. Non vogliamo entrare nel merito delle valutazioni scientifiche, chiediamo solo che l’AIFA si pronunci il prima possibile e ci dica semplicemente ‘si’ o ‘no’. Pfizer è stato approvato in dieci giorni, appare quindi inspiegabile questo ritardo sulla valutazione di Sputnik. Ma in fondo – ha chiosato De Luca – credo siano state fatte valutazioni che non hanno niente a che vedere con la scienza”.
Infine De Luca ha rimarcato la sua pozione sul Piano Nazionale di Resilienza e Ripresa: “Il PNRR è un’occasione straordinaria ed è un merito di chi ha strappato queste risorse all’Europa. Parliamo di oltre 200 miliardi. Un’occasione incredibile di rilancio e modernizzazione, ma nutro grande preoccupazione avendo letto il piano per intero. La parte che riguarda le riforme mi preoccupa. Perché è vero che il piano prevede alcune decisioni da assumere immediatamente, ma poi leggo che per quanto riguarda le modifiche al codice appalti ci vorrà un anno e mezzo e per le procedure ambientali lo stesso. Inoltre, per quanta riguarda la P.A. si faranno innovazioni a spesa costante, ma con i fondi nel Piano si possono fare assunzioni aggiuntive solo a tempo determinato”.
Infine De Luca chiude con una frecciatina al commissario Figliuolo: “Ieri c’è stato un annuncio straordinario: dal 10 maggio partiranno in Italia le vaccinazione per ultracinquantenni. Bene, è probabile che per il 10 maggio la Regione Campania le abbia già completate”.
