- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Vincenzo De Luca ha deciso di muoversi in anticipo puntando sul vaccino Sputnik V. Il governatore, riferendosi al “contratto per la fornitura del vaccino Sputnik” ha ringraziato “l’Ambasciata italiana a Mosca per il supporto fornito“.

Un’operazione che ricalca quella fatta dalla Gran Bretagna con AstraZeneca. In pratica la Campania ha siglato un’opzione di acquisto sulle dosi del siero russo, in attesa che l’Ema e l’Aifa esprimano un giudizio definitivo (i cosiddetti ‘accordi congelati‘). Quando si avranno tutte le autorizzazioni (dovrebbero arrivare entro fine aprile) il contratto, di fatto, diventerà effettivo. Nel frattempo a essersi sbilanciata è stata la rivista The Lancet, parlando di un vaccino sicuro e con una efficacia superiore al 90%.

Tornano alla Campania, la trattativa è stata portata avanti da Soresa, la società per azioni partecipata regionale che elabora e gestisce per conto della Regione stessa le operazioni di carattere patrimoniale. “Credo che noi abbiamo bisogno di tutti i vaccini purché siano efficaci e sicuri e a dirlo devono essere le agenzie regolatorie Ue e italiana. Quindi non dobbiamo avere pregiudizi perché non avrebbe senso. Se l’Ema dice che è sicuro a me va bene un vaccino sia che sia americano, europeo o russo“, era stato il pensiero espresso nei giorni scorsi dal ministro della salute, Roberto Speranza.