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La sanificazione degli ambienti non è una semplice operazione di pulizia: conoscere la distinzione tra questi due concetti è molto importante soprattutto in questi mesi, quando la necessità di contrastare la diffusione del contagio da Covid 19 ha reso evidente l’importanza della sanificazione dei luoghi di lavoro, degli uffici e dei locali pubblici in generale.

Cosa sono la pulizia e la sanificazione

Per essere più chiari, le operazioni di pulizia sono quelle che servono per la rimozione dello sporco visibile, di qualunque tipo esso sia, che si tratti di materiale organico, di liquidi, di grasso o di polvere. La pulizia può essere eseguita su qualunque genere di macchinario, di superficie o di ambiente, e consiste nella rimozione dello sporco di tipo meccanico o manuale. Possono essere usate, insieme con l’acqua, sostanze detergenti. È solo dopo aver provveduto alla pulizia che si può passare alla sanificazione, attraverso la quale è possibile eliminare tutti gli agenti contaminanti e tutti i batteri che la pulizia tradizionale non è stata in grado di eliminare. Anche in questo caso si possono impiegare dei prodotti chimici detergenti, e l’obiettivo è quello di fare in modo che il carico microbico rimanga entro standard di igiene ottimali, variabili a seconda della destinazione d’uso dei locali e delle superfici.

E la disinfezione?

Disinfettare e sanificare ambienti e superfici non è la stessa cosa. Come il nome lascia intuire, infatti, la disinfezione prevede l’adozione di agenti disinfettanti, che nella maggior parte dei casi possono essere di natura chimica, ma che a volte possono essere di tipo fisico, come per il calore. Con la disinfezione, il carico microbiologico delle superfici oggetto di trattamento si riduce attraverso l’inattivazione o la distruzione. Come nel caso della sanificazione, anche la disinfezione deve essere anticipata dalla pulizia; se così non avvenisse, potrebbe succedere che la sua efficacia venga messa a repentaglio dalla presenza di residui di sporco. Uno dei vantaggi della disinfezione, inoltre, è quello di poter eliminare i microrganismi patogeni.

La bonifica

Diverse ancora sono le operazioni di bonifica che vengono eseguite per gli impianti aeraulici. Si tratta di procedure di disinfezione e di pulizia che servono a rimuovere da un impianto, da un macchinario o da un ambiente eventuali tracce di materiali che in precedenza sono stati trattati o erano contenuti negli stessi. In questo modo viene assicurato l’abbattimento della contaminazione incrociata.

La sanificazione di Multiservice

Multiservice è una delle aziende più conosciute e apprezzate nel settore della sanificazione degli ambienti nel nostro Paese. Chi fosse interessato a conoscerne i servizi ha la possibilità di richiedere una consulenza gratuita e usufruire di un sopralluogo senza impegno, così da poter ricevere un preventivo su misura. L’impiego di prodotti antiallergici ed ecologici è la caratteristica principale del modus operandi di questa impresa, che pianifica programmi di sanificazione e di pulizia tenendo conto delle necessità specifiche della clientela. L’efficacia dei servizi è frutto, inoltre, del ricorso a tecnologie e prodotti all’avanguardia e di qualità molto elevata.

La norma di riferimento

Il quadro normativo di riferimento nel nostro Paese in materia di pulizia, di disinfezione e di sanificazione è rappresentato dall’articolo 1 del D.M. 274 del 1997, dove tra l’altro sono comprese le definizioni di pulizia, di disinfezione e di sanificazione. Quest’ultima, in particolare, corrisponde all’insieme di operazioni e procedimenti che servono a rendere sani gli ambienti con il miglioramento e il controllo del microclima attraverso la ventilazione, l’umidità e la temperatura o con attività di disinfestazione, di disinfezione o di pulizia. La disinfestazione, a sua volta, serve ad allontanare parassiti, artropodi e in generale piccoli animali.