Aveva chiesto un giorno di permesso previsto dalla legge 104/1992 per accudire la mamma portatrice di handicap. L’uomo, autista ischitano di Eav, è stato pedinato da dei detective assoldati dall’azienda ed è stato scoperto che in quel giorno non era mai andato a casa della mamma. Così P.B. è stato denunciato.
Oggi è stata emesse la sentenza emessa dalla sezione Lavoro e previdenza del Tribunale di Napoli di cui riferisce la Repubblica Napoli. Gli investigatori, come emerge dalla sentenza, avevano pedinato l’autista nel dicembre 2016, mentre era in servizio sull’isola d’Ischia. Nel rapporto, gli investigatori hanno riportato che l’uomo “non si era mai recato presso l’abitazione della madre per svolgere l’attività di assistenza per cui era stato richiesto ed ottenuto il permesso”.
Il Tribunale ha confermato quindi il licenziamento operato da EAV un anno fa per abuso della legge 104. “Un rigore necessario – dichiara Umberto De Gregorio – per tutelare la stragrande maggioranza dei lavoratori Eav che lavorano con impegno e lealtà ed i cittadini onesti”.
