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Quali sono i numeri del trading online del nuovo anno? Come si sono orientati gli italiani negli investimenti? Di seguito scopriremo insieme dati alla mano come hanno deciso di investire gli italiani nel 2021,come non farsi truffare e inoltre uno specchio sulla società e sul lavoro.

Dall’inizio della pandemia ad oggi, sono cambiati gli usi ei costumi degli italiani, purtroppo molti hanno perso il lavoro o sono stati messi in cassa integrazione e di conseguenza hanno iniziato a pensare ad una situazione lavorativa antagonista, per questo i numeri del trading online sono cresciuti, come le piattaforme sul suolo italiano.

Dal 2018 ad oggi le piattaforme presenti ed operanti in Italia sono cresciute dell’83%, passando da 132 nel 2018 a 242 nel 2020.

Certamente come sono aumentati gli utenti nel trading online sono aumentate anche le truffe, infatti secondo il report del 2020 della Polizia Postale ci sono state oltre 3.741 denunce per truffe online.

Come potete vedere dati dati, aumentata la richiesta da parte degli utenti per il trading online e non solo, sono aumentate anche le truffe. Per non incappare in situazioni poco chiare è bene leggere la guida al trading online di Bassilo.it. dove troverete molte informazioni attendibli.

Il Trading online in numeri

Le piattaforme presenti e operanti sul territorio italiano con sede in Italia sono 14 brokers e 8 SIM. Il trading online ad oggi muove un’enorme giro d’affari con circa 3 milioni di persone che gestiscono in modo autonomo i propri investimenti.

 

Negli anni sono molti gli utenti che hanno deciso di investire in modo autonomo sorpassando il classico consulente finanziario, sia per fattori legati al costo della consulenza sia per la poca fiducia.

In Italia sono oltre 200mila i traders attivi, con almeno un’operazione a settimana e 15mila più esperti, con più di due operazioni a settimana.

Come abbiamo anticipato è necessario essere molto attenti per evitare delle truffe, di seguito un vademecu molto utile.

 

Come non farsi truffare online

Secondo la guida della Polizia Postale in merito alle truffe online, vediamo come siano stati elencati i seguenti punti:

  • Utilizzare solo software e browser completi ed aggiornati;
  • Entrate solo su siti certificati e ufficiali;
  • Se parliamo di acquisti verificate che dietro l’e commerce online ci sia un negozio fisico;
  • Prima di iscrivervi ad una piattaforma oppure ad un sito cercate in rete i feedback degli utenti;
  • Se utilizzate dispositivi mobili assicuratevi di scaricare solo App ufficiali;
  • Per acquisti in rete utilizzate solo carte pre pagate;
  • Non cliccate mai sui link inviati nelle mail o negli SMS.

Queste sono alcune accortezze da tenere sempre a mente prima di acquistare o registrarsi su qualsiasi sito online.

 

Dato che abbiamo verificato come sia cresciuto il trading online in questo ultimo periodo, diamo anche uno sguardo alle caratteristiche principali che deve avere una piattaforma per essere presa in considerazione.

Come scegliere una piattaforma di trading

Un broker che si rispetti deve avere delle caratteristiche imprescindibili che lo rendono sicuro.

Per iniziare un broker deve essere registrato alla CONSOB, avere la regolamentazione da parte della CySEC ed essere iscritto ai registri dell’ESMA.

Senza queste certificazioni è veramente un rischio inserire i vostri dati, ora un breve elenco delle caratteristiche principali di una piattaforma seria:

  • Il broker dovrebbe offrirvi la possibilità di accedere tramite il conto demo;
  • La piattaforma deve permettervi di conferire con un operatore o scrivere alla direzione centrale, questo vuol dire che deve essere trasparente e fornire tutti i recapiti e indirizzi;
  • Verificate che non vi siano clausole nascoste.

 

Oltre a questi dati è necessario che il broker abbia i mercati da voi scelti, come le azioni, le criptovalute, le materie prime, gli indici, il tutto con commissioni irrilevanti.

Un altro aspetto molto importate da non sottovalutare è la presenza di una sezione formazione seria e gratuita.

Si capisce dal report della CONSOB sulle truffe online, come vi sia stato un forte aumento a seguito di una maggiore richiesta degli utenti per il trading, ma per ovviare a queste problematiche è possibile tutelarsi rimanendo sempre vigili e informati.

Ora che abbiamo capito come tutelare i nostri soldi e i nostri dati, uno sguardo alle scelte di investimento del 2020/2021.

Come hanno scelto di investire gli italiani nel 2020/2020?

Secondo il report della CONSOB in fatto di investimenti, si nota come le famiglie italiane purtroppo non possano per la stragrande maggioranza investire, specialmente se messe a confronto con altre famiglie dei paesi comunitari. Inoltre appare come vi sia stato un calo dei consumi a fronte di una massiccia perdita di posti di lavoro.

Per quanto riguarda gli investimenti, si denota come anche grazie a questa forzata digitalizzazione molte persone abbiano deciso di provare ad investire con il trading online, anche piccole cifre, i mercati più tradati dagli italiani sono stati le azioni e le criptovalute.