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Era stato abbandonato in autostrada, legato al guard rail al chilometro 745 dell’A1 Milano-Napoli, nei pressi dello svincolo Pomigliano-Villa Literno. La storia del pastore tedesco salvato martedì sera ha un ulteriore lieto fine, in quanto il cane è stato adottato da chi lo ha salvato. 

Visibilmente denutrito, dopo essersi liberato aveva iniziato a correre lungo la carreggiata rischiando seriamente di essere investito. Successivamente era stato tranquillizzato da un automobilista di passaggio che aveva subito allertato le forze dell’ordine. Proprio quell’uomo, Paolo Calovolo, ha deciso ora di adottarlo per prendersi cura di lui. 

Lo ha comunicato lui stesso commentando il post su Facebook pubblicato dalla Questura di Napoli: “Ora si chiama Junio, è stato visitato con cura, ha il microchip intestato a mio  nome, abita a Napoli in un bellissimo palazzo a Chiaia. E’ amato, protetto e tra circa 70 giorni si trasferirà a Capri con noi, essendo già parte della nostra famiglia”. Il post prosegue poi con una riflessione: “Strana la vita, se fossi arrivato dieci minuti prima o dopo rispetto a quando si è stancato di correre in corsia di sorpasso e mi è saltato in braccio, io adesso non potrei vivere questa felicità e quel senso di stupenda responsabilità che comporta il prendersi cura di lui”. 

Il nuovo proprietario ha dedicato diversi post al suo nuovo amico. In uno di questi, accompagnato dalla foto di Junio, si è lasciato andare alle emozioni provate nel trovarlo: “Le 24 ore più incredibili della mia vita: solo ieri hai bloccato il traffico sulla Napoli – Roma, correndo per 20 chilometri in corsia di sorpasso, spaventato, bagnato, affamato. E ti sei fidato solo di me, che ti ho aperto le braccia per darti conforto, con 200 macchine e TIR che potevano ucciderti e quella situazione poteva far male a molti Esseri Umani. Ringrazio Dio per averti fatto entrare nella mia vita. Ora sei amato ed al sicuro. E comportati bene!!”