Lecce – La squalifica non gli permetterà di sedere in panchina all’Arechi, ma Fabio Liverani non ha voluto mancare l’appuntamento con la conferenza stampa di presentazione della trasferta di Salerno. Il tecnico del Lecce ha parlato questa mattina in vista del match in programma domani alle ore 18 e che vedrà Manuel Coppola, vice dell’allenatore romano, guidare i salentini. Questi i tremi affrontati da Liverani con gli organi di informazione.
Squalifica – “È normale che mi dia fastidio il non potere essere in panchina. Accettiamo la squalifica ma nel prossimo incontro con il Morganti starò più attento a non dire parole allucinanti. Sapete quale era la frase? Una punizione allucinante. Se è irriguardosa vuol dire che non si può più parlare. Sono sicuro che la squadra non avrà problemi”.
Condizione – “Abbiamo lavorato bene, abbiamo superato l’amarezza per il risultato col Benevento. Abbiamo cercato di limare gli errori, in maniera serena e consapevoli del cammino che stiamo facendo”.
Tattica – “Gioca con due trequartisti, due calciatori di grande qualità e velocità. Dietro hanno tre centrali e due esterni. Una squadra che può ambire a stare nel blocco delle sei o sette che lotteranno fino alla fine. Il campionato è molto livellato”.
Benevento – “Se nella gara d’andata il pareggio ci poteva stare, sabato scorso non ho avvertito nessuna sensazione di pericolo. Ora pensiamo al match di domani”.
La Mantia e Venuti – “Già da mercoledì era con il gruppo ed è a disposizione. Il lavoro differenziato lo facciamo per non sovraccaricare ulteriormente. Anche Venuti è ok”.
Haye – “E’ migliorato tantissimo, si tratta di un giocatore importante. Ci ritornerà utile, non solo a gara in corso ma anche dall’inizio”.
Salernitana – “Affronteremo la Salernitana con grande rispetto, come facciamo con tutti gli avversari. Sono una squadra costruita per disputare un campionato di livello, giocheranno in casa e vengono dalla vittoria sul campo della capolista. Leggendo le interviste dei loro giocatori si vede che hanno ritrovato spensieratezza, giocano senza pressione e questo è un vantaggio. Sono una squadra molto fisica, fanno dei duelli il loro punto di forza. Dobbiamo essere bravi a mettere la gara sul nostro piano. C’è tutto per fare una gara da Lecce”.
Tifosi – “Ci dispiace non possono assistere alla gara, questo ci penalizza molto”.
Coppola – “Con il mio staff lavoriamo da più di un anno. Alla squadra arriveranno gli stessi miei concetti e consigli, tattici e non solo. Anzi senza di me staranno più tranquilli”.
