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Dopo anni di relativa tranquillità sui mercati, oggi ci si trova di fronte una situazione al limite dell’assurdo e nessuno sa quando tutto questo finirà.

Proprio per questo gli investimenti di stampo tradizionale ora come ora non sembrano una buona risposta alla crisi. Anche le attività puramente speculative sono molto rischiose e dunque abbastanza sconsigliate.

Tuttavia una risposta c’è ed è rappresentata dal mercato valutario che, non prevedendo l’acquisto di azioni, può aggirare agilmente il problema, seppur è ben lungi dal risolverlo. Ma come approcciare il mercato valutario e soprattutto chi può farlo?

Come investire nel mercato valutario

Prima di tutto va spiegato cos’è il mercato valutario e come vi si opera? Si tratta sostanzialmente di prevedere come si comporteranno le varie valute mondiali, e capire in anticipo all’interno di una coppia di valute diverse che rapporti si possono creare.

Per esempio, se in 24 ore la coppia EUR/USD (coppia euro-dollaro americano) produce un -0,70%, vuol dire chiaramente che l’Euro sta perdendo qualcosa nei confronti del Dollaro.

Se l’investitore ad inizio giornata aveva previsto la cosa e di seguito orientato il suo investimento in questa maniera, avrà ottenuto profitto. Questo in maniera semplificata. Cosa c’è di interessante in tutto ciò? Fondamentalmente 2 cose.

La prima è che questo tipo di investimento è sempre possibile, anche in caso di gravissime crisi economiche, poiché ci sarà sempre una valuta che perde nei confronti di un’altra e viceversa, dunque gli investimenti sono sempre possibili.

La seconda caratteristica molto interessante è che questo tipo di investimenti è accessibile praticamente a chiunque. Ciò che serve è un minimo capitale di partenza (in alcuni casi anche 10 euro) e una connessione ad internet. Ogni utente potrà investire sul mercato forex (mercato valutario) grazie all’intervento di alcune piattaforme che svolgono essenzialmente il ruolo di intermediari tra l’utente stesso e i mercati.

Mercato Forex: cos’è un broker

Una piattaforma broker è, come si è detto in precedenza, un intermediario che svolge l’importante ruolo di connettore tra mercati e investitori, soprattutto piccoli che non hanno altro modo di accedervi.

Ciò che è importante dire è che scegliere un buon broker è un passo di fondamentale importanza, anche perché, purtroppo, le truffe in questo settore certo non mancano.

È altresì vero che non è poi troppo difficile evitarle: basti cercare una qualsiasi guida al forex trading per sapere tutto ciò che bisogna conoscere per poter star tranquilli.

Ci basti dire per ora che dei buoni alleati sono la CONSOB e l’ESMA, enti i quali svolgono un’intensa e puntuale attività di vigilanza, per cui se il broker scelto vanta una di queste due licenze sicuramente si tratterà di una piattaforma affidabile e rispettabile.

Di piattaforme di ottima qualità ce ne sono molte, e sta all’utente capire quale si confà alle proprie esigenze.

Ad esempio, alcune piattaforme hanno depositi minimi davvero bassi e piattaforme molto intuitive, saranno dunque perfette per i principianti del settore.

Altre invece saranno meno intuitive nell’utilizzo, magari con depositi minimi molto alti ma con una gran varietà di strumenti e bonus che faranno sicuramente piacere ai trader più scafati e navigati.

In linea di massima non si può infatti stabilire in nessun modo quale sia il broker migliore, ma ogni broker, almeno quelli di qualità, sono funzionali ad un certo tipo di utente.

Anche il più semplice ed intuitivo broker presente in rete però, risulterà inutilizzabile se non accompagnato da un serio e meticoloso studio delle dinamiche del mercato

Fare trading non può essere un semplice hobby, ma una seria attività di investimento che, seppur accessibile praticamente a chiunque, non è assolutamente da affrontare con trascuratezza.