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‘Olè, olè, olè, olè, Diego, Diego’ e poi ‘Olè, olè, olè, olè, Ciro, Ciro’. Il motivetto è lo stesso, il destinatario cambia ma nella serata dedicata a Maradona, al ‘Maradona’, Dries Mertens si regala una notte magica, risolvendo in pratica la sfida con la Lazio. 

Gli azzurri dominano in lungo e in largo, chiudono la pratica Sarri in meno di mezz’ora e si prendono la vetta solitaria del campionato di serie A. Dopo le lacrime di commozione che hanno anticipato la sfida del sunday night, solo gioia per i tifosi partenopei, che hanno potuto godere di uno spettacolo ‘maradoniano’.

Impatto super, poi gestione nel vantaggio da manuale: palleggio a velocità siderale, sprazzi di tiki taka tanto cara al tecnico avversario, che ha passato gran parte del tempo a segnare sul proprio proverbiale foglietto una lista lunghissima di cose che non sono piaciute. Il Napoli di Spalletti è, invece, piaciuto tantissimo, a tratti devastante con un Lobotka in mezzo al campo che non ne ha persa una. Dei ritmi dettati dal tuttocampista slovacco ne ha usufruito tutta la squadra, brava a gestire al meglio ogni fase del match. 

Le reti. Vantaggio azzurro al 6′ con Zielinski, abile a risolvere una mischia in area con una stoccata di sinistro. Poi le due magie di Mertens: slalom e tiro nelle prima occasione, volèe da fuori area all’incrocio per il tris azzurro. Nella ripresa, dopo aver palleggiato costantemente in faccia ai laziali, il Napoli ha trovato il poker con un tiro a giro di sinistro da parte di Fabian Ruiz.

Napoli-Lazio 4-0

Reti: 6′ Zielinski, 10′ Mertens, 29’Mertens, 84′ Ruiz

Napoli: Ospina; Di Lorenzo, Koulibaly, Rrahmani, Mario Rui (85′ Ghoulam); Lobotka, Fabian Ruiz (85′ Malcuit); Lozano (63′ Elmas), Zielinski (72′ Demme), Insigne; Mertens (63′ Petagna)A disp.: Meret, Marfella, Juan Jesus, Manolas. All. Spalletti

Lazio: Reina; Patric (46′ Lazzari), Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic-Savic (60′ Basic), Cataldi (75′ Leiva), Luis Alberto; Felipe Anderson (55′ Zaccagni), Immobile, Pedro (75′ Raul Moro). A disp. Strakosha, Adamonis, Akpa Akpro, Escalante, Muriqi, Radu, Romero, Vavro. All. Sarri. 

Arbitro: Orsato di Schio

Assistenti:  Luca Mondin e Sergio Ranghetti.

Quarto uomo: Francesco Cosso

VAR: Aleandro Di Paolo e Mauro Vivenzi