- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Napoli – Il famoso ‘timbro finale’ è arrivato e i fondi previsti sono stati sbloccati. E’ stato approvato ieri il Piano di Edilizia Ospedaliera, con il passaggio finale in Conferenza delle Regioni – dopo una istruttoria durata 15 mesi – per l’importo di 1 miliardo e 83 milioni di euro. 

Il Piano è stato illustrato dettagliatamente questa mattina dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, alla presenza degli organi di informazione nella Sala De Sanctis di Palazzo Santa Lucia a Napoli. Il Governatore aveva già in precedenza annunciato che si tratta di “risorse importanti e decisive per ristrutturare numerose strutture ospedaliere in tutta la Regione”. 

Gli interventi più corposi riguardano la realizzazione di nuovi ospedali. Al Ruggi D’Aragona di Salerno va la fetta più grossa dei finanziamenti stabiliti per l’intera provincia: 330 milioni di euro su un totale di 400. Il vecchio plesso dovrà chiudere, perché non a norma, entro i prossimi tre anni. Nascerà, inoltre, il nuovo ospedale della Penisola Sorrentina a Sant’Agnello, per il quale i comuni peninsulari hanno già trovato l’intesa sulla dislocazione. Anche a Giugliano, nell’area nord di Napoli ci sarà un nuovo ospedale con una spesa prevista di 65 milioni di euro. L’ospedale San Paolo di Napoli, storico nosocomio nel quartiere Ovest di Fuorigrotta, è destinatario di un finanziamento di 91 milioni di euro. L’Istituto Pascale di Napoli, eccellenza nella cura dei tumori, potrà, grazie a uno stanziamento di 40 milioni di euro, dotarsi di un sistema di protonterapia e sarà il secondo ospedale in Italia dotato di questa tecnologia. L’ospedale Cardarelli di Napoli beneficerà di oltre 50 milioni di euro per ristrutturare due padiglioni e dotarsi di nuove tecnologie. E ancora, importante intervento è previsto anche per il pediatrico Santobono, al quale spettano 11 milioni di euro. 

A Benevento saranno destinati complessivamente 20 milioni di euro per l’ospedale Rummo. Ad Avellino 23 milioni sono per l’ospedale Moscati e altri 7 per l’ospedale di Solofra. A Caserta sorgerà un nuovo ospedale a Marcianise, finanziato con 23 milioni di euro. Altri 60 milioni saranno destinati alle strutture di Sessa Aurunca. 

Il Governatore De Luca si dichiara soddisfatto: “Ci troviamo di fronte ad un lavoro enorme che rappresenta per noi una sfida simile a quella delle Universiadi ma 10 volte più complicata. – afferma De Luca – Come per le Universiadi, dovremmo realizzare o ammodernare una settantina di strutture, molte delle quali di grandi dimensioni destinate a cambiare radicalmente il volto della rete ospedaliera campana. Agiremo garantendo certezza dei tempi e qualità delle opere, come è stato per tutti gli impianti sportivi dei giochi universitari, fiduciosi di poter vincere l’ennesima sfida”. E conclude: “Grazie al risanamento dei conti e al nostro nuovo Piano Ospedaliero, investiamo per cambiare radicalmente la sanità campana.”