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Le prime pagine dei quotidiani aprono con la notizia della strage nel condominio romano con l’uccisione di tre donne. Quando è stato fermato aveva con sè 170 proiettili e un secondo caricatore, il passaporto, seimila euro in contanti e uno zaino di abiti Claudio Campiti, l’uomo che ieri ha ucciso tre donne e ferito altre 4 persone durante una riunione di condominio a Roma. Una donna è ferita gravemente. Il pm ha contestato al killer la premeditazione e il pericolo di fuga. Campiti, 57 anni, aveva perso il figlio 14enne in un incidente di slittino in Val Pusteria nel 2012. Sul suo profilo Fb anche simboli nazifascisti. Gli era stato negato il porto d’armi alla luce di reiterate minacce ma era riuscito a procurarsi l’arma sottraendola al poligono di Tor di Quinto, ora sotto sequestro.
Tra le vittime, una amica della premier Meloni.