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Roma – Attraverso un documento condiviso all’unanimità dai Presidenti delle Regioni e delle Province autonome, trasmesso al Premier, al Ministro della Salute Roberto Speranza e al Ministro per le autonomie Francesco Boccia, si sono definite le “Linee di indirizzo per la riapertura delle Attività Economiche e Produttive” dal prossimo 18 maggio, in conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid-19.

Si tratta, in sostanza, di schede tecniche contengono indirizzi operativi specifici validi per i singoli settori di attività. Di fatto, in questo documento, si mettono nero su bianco le condizioni pratiche per la riapertura delle attività.

Nello specifico vengono definite le linee guida per: RISTORAZIONE – ATTIVITÀ TURISTICHE (balneazione) -STRUTTURE RICETTIVE – SERVIZI ALLA PERSONA (parrucchieri ed estetisti) – COMMERCIO AL DETTAGLIO – COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PUBBLICHE (mercati, fiere e mercatini degli hobbisti) – UFFICI APERTI AL PUBBLICO -PISCINE – PALESTRE – MANUTENZIONE DEL VERDE – MUSEI, ARCHIVI E BIBLIOTECHE.

Ovviamente tutte le indicazioni contenute nel documento vanno a sommarsi alla necessità di mantenere il distanziamento sociale e le pratiche igienico – comportamentali

Qui la versione integrale del Documento Linee Guida Attività.