- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Dopo il passaggio di consegne tra l’ex ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ed il nuovo ministro Patrizio Bianchi, la scuola resta al centro del dibattito. 

Tema di grande interesse in queste ore è come si svolgerà per quest’anno l’esame di maturità. Il ministro Patrizio Bianchi sta pensando a un ritorno, assai gradito dagli studenti ma meno dagli insegnanti, della tesina multidisciplinare, niente scritti e formula immutata con Presidente esterno e docenti interni. L’annuncio del neo ministro all’Istruzione, come dichiarato a Repubblica, dovrebbe arrivare entro questa settimana.

Era pronta, invece, sulla scrivania dell’Azzolina l’ordinanza per gli esami di maturità, che come l’anno scorso, avrebbe proposto agli studenti un esame orale con commissione interna, ma a cui avrebbe aggiunto una sola cosa: la preparazione di un progetto su come hanno vissuto quest’anno difficile, cos’hanno imparato e cosa è cambiato nelle loro vite.