Salerno – Cancellare in fretta il passo falso di Cittadella e ripartire di slancio per restare agganciati al carrozzone play off. Al Rigamonti i granata troveranno un Brescia travolto dalla contestazione con Marino all’ultima spiaggia. Per l’occasione Bollini non ha convocato Zito che è ormai ai margini del progetto tecnico ed è destinato a partire a gennaio (Lecce?). Fuori anche l’oggetto misterioso Kadi che non ha mai avuto una chance in questa prima parte di stagione. Nella lista non ci sono anche gli infortunati Rosina, Della Rocca e Bernardini. Orlando continua a lavorare per ritornare quanto prima in campo. L’esterno potrebbe essere un rinforzo importante per la seconda fase di stagione. Bollini ha cercato di vedere il bicchiere mezzo pieno e di trarre degli aspetti positivi anche dal passo falso di sabato scorso. ‘A Cittadella si è interrotta una lunga serie di risultati ma non il lungo lavoro positivo che la squadra sta facendo. Non vogliamo avere alcun condizionamento dai risultati sull’umore sul lavoro ma anzi dobbiamo continuare con la giusta spensieratezza con quei principi che ci hanno fatto crescere in carattere, nello sviluppo del gioco e nell’andamento della gara’. Il tecnico granata prova a non guardarsi alle spalle ed a pensare alle occasioni sprecate. ‘Tante volte si guarda a quello che non è stato e questa Salernitana onestamente qualche punto l’ha lasciato per strada ma questo non deve essere un’attenuante ma un motivo in più per avere una forte reazione caratteriale domani in una partita delicata in cui vogliamo continuare fortemente con il nostro credo calcistico, senza condizionamenti di episodi, risultati o alibi’. Il trainer ha colto l’occasione per tracciare un mini bilancio dell’esperienza in granata. L’ex allenatore della primavera della Lazio si è soffermato anche sull’avversario: ‘Il Brescia è un’ottima rosa, evidentemente c’erano aspettative più alte dei risultati fin qui raccolti ma è una squadra incorsa in situazioni episodiche molto particolari come ad esempio la gara col Venezia. Una formazione che ha mestiere nell’asse centrale e gioventù’ ‘Qui la Salernitana è un fattore di popolo, sono molto soddisfatto di questa esperienza che in 42 partite ci ha portato 58 punti tra le difficoltà iniziali, la comprensione del pubblico, la crescita con il lavoro e la compattezza con staff e Società. Quest’anno rispecchiamo il campionato di Serie B e abbiamo fin qui vissuto situazioni molto emozionanti’. La difesa granata dovrà stare attenta allo spauracchio Caracciolo. L’airone ha dimostrato di essere ancora un calciatore determinante nel campionato cadetto ed è uno dei giocatori più in palla del Brescia. Al Rigamonti si rinnoverà il gemellaggio con i tifosi lombardi. Un’amicizia nata dopo la tragica morte di Roberto Bani. I granata saranno accompagnati da quasi mille supporter e prima della partita i sostenitori delle due squadre ricorderanno l’ultras brasciano tragicamente scomparso 20 anni.
PROBABILI FORMAZIONI (Sky Calcio 4 e Radio Bussola 24 ore 15)
Brescia (3-4-2-1): Minelli; Coppolaro, Gastaldello, Lancini; Cancellotti, Bisoli, Martinelli, Longhi; Machin, Furlan; Caracciolo. All.: Marino.
Salernitana (3-5-2): Radunovic; Pucino, Mantovani, Schiavi; Gatto, Odjer, Signorelli, Ricci, Vitale; Rodriguez, Rossi. Allenatore: Bollini
Arbitro: Lorenzo Illuzzi di Molfetta.
