- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Sono nati con la democrazia diretta ora si azzuffano per scegliere i delegati (prassi da Prima Repubblica), per gli Stati generali del M5S. In realtà si tratta di un congresso vero e proprio: i delegati di ogni Regione d’Italia sceglieranno la segreteria collegiale che guiderà il Movimento nei prossimi anni. Decidendo candidature e alleanze. E ora tutti vogliono far parte della partita. In Campania si è aperta la caccia al delegato. Si litiga. Le fazioni (Di Maio, Di Battista, Fico, Casaleggio), si contendono i posti come delegati agli Stati Generali. Il 23, 24 e 25 ottobre si svolgeranno gli incontri territoriali, nei quali si discuterà dei temi indicati. Tutti gli iscritti sono invitati a partecipare e a condividere riflessioni, idee e proposte. Il 31 ottobre si terrà un secondo incontro, a livello regionale, che consentirà di approfondire e sintetizzare in un documento le proposte che saranno state formulate durante i primi incontri. Il 7 e 8 novembre a Roma, se le condizioni sanitarie lo consentiranno, si svolgerà un confronto a carattere nazionale. E’ questo il calendario degli Stati generali pubblicato sul blog delle Stelle. A Roma “una rappresentanza di ciascuna regione porterà il lavoro svolto, da condividere e su cui confrontarsi nell’ambito di tre tavoli di lavoro. In conclusione si svolgerà un incontro pubblico di dibattito e confronto”, scrive Vito Crimi.