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Napoli – Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha voluto dedicare un ricordo nel giorno dei 40 anni dal terremoto dell’Irpinia. Lo ha fatto con un video pubblicato sui suoi canali social.

Oggi sono 40 anni dal terremoto dell’Irpinia. Ricordo che furono giorni terribili. Circa 3000 morti. A Napoli il crollo del palazzo in via Stadera. Un disastro naturale diventato poi calamità anche politica e camorristica per la speculazione che c’è stata sulla ricostruzione“.

Il sindaco poi ha parlato delle conseguenze economiche del post terremoto: “Una calamità permanente sotto certi aspetti, ancora oggi con ferite gravi, e ne paghiamo anche noi le conseguenze di quel periodo di commissariamento per l’emergenza terremoto perché oggi il debito principale del comune di Napoli risale proprio al post terremoto. Il disastro finanziario ereditato dal Comune di Napoli ha là la sua origine principale. Calamità naturale, lutti, camorra, mala-politica, disastro finanziario“.

De Magistris ha poi continuato: “Oggi è importante stringersi in quel ricordo che ha anche unito le nostre popolazioni con una grande rete di solidarietà. E come non dimenticare quella figura così rappresentativa di Sandro Pertini quando venne a visitare i luoghi del disastro. Grandi popoli rinascono anche da grandi tragedie. Oggi un ricordo amaro. Noi come comune abbiamo già pronta una grande mostra fotografica inedita su quei momenti così difficili del nostro Mezzogiorno, della Campania e della Basilicata in particolare“.

Anche Monica Buonanno, assessore alle Politiche Sociali e al Lavoro ha dedicato un pensiero nel giorno del triste anniversario.

 

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Pubblicato da Assessorato alle Politiche Sociali e al Lavoro su Lunedì 23 novembre 2020