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Sollecitare tutte le istituzioni, in primis la Regione ed anche il sindaco di Battipaglia ad un nuovo impegno con più forza e tenacia per trovare una soluzione alla vertenza Treofan di Battipaglia.

È l’appello lanciato, ieri, dall’incontro che si è svolto, presso la sede della Cgil di Salerno in via Manzo, con la partecipazione delle segreterie nazionali dei sindacati di categoria. Nel corso dell’incontro è stata anche evidenziata la difficoltà di una vertenza nella quale le rappresentanze sindacali, fino ad oggi, in un anno di battaglia, non hanno mai avuto la possibilità di un confronto diretto con la proprietà.

L’industria di Battipaglia da un anno è stata comprata dalla multinazionale indiana Jindal, che, sul piano Naxionsle, è coinvolta in altre ed importanti, sul fronte numerico, vertenze occupazionali. A marzo scadrà la cassintegrazione per i dipendenti della Treofan che produceva film plastici. In questi tre mesi di tempo che appaiono davvero troppo pochi, mettere in piedi una reindustrializzazione dell’area, che era l’impegno assunto in passato, i sindacati pensano almeno di ottenere una proroga della cassintegrazione. Ieri nel corso della riunione sono state valutate diverse proposte per mettere in campo delle iniziative in grado di sollecitare e rilanciare la vertenza.