- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Alain ed il suo carico di ossigeno difficilmente avrebbero potuto raggiungere uno dei centri vaccinali allestiti anche nella città di Salerno e ricevere la asma somministrazione delle dosi che mai come in casi di pazienti come lui diventa essenziale nella battaglia contro il Covid. Ad Alain e ai malati gravi come lui sono destinate le dosi che da oggi vengono inoculate a domicilio, dal proprio medico di famiglia. Per il medico di famiglia, Mario Borrelli, rappresentante della Federazione dei medici di famiglia  oggi al suo primo giorno di vaccinazioni domiciliari è stata una corsa contro il tempo. Ogni flaconcino contiene 11 dosi di Moderna, ma solo sei ore di tempo per somministrarle. Missione compiuta per il medico e grande soddisfazione per l’avvio del servizio in supporto alla vaccinazione riservata agli ultraottantenni non deambulanti.