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Salerno – È atteso venerdì e sabato prossimi ad Amalfi, il consulente della procura di Salerno, Settimio Ferlisi, professore associato del Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università di Salerno, che dovrà raccogliere indizi e rilievi utili ad accertare eventuali responsabilità della frana che lo scorso 2 febbraio ha spezzato in due la Ss163, la principale arteria di collegamento che unisce i centri della costiera amalfitana.

L’arrivo ed il lavoro del consulente assumono importanza soprattutto alla luce del sequestro del cantiere per l’indagine in corso e che, al momento, rende impossibile avviare i lavori di messa in sicurezza e ripristinare la circolazione stradale.  L’argomento è stato affrontato ieri anche dal presidente della regione Campania Vincenzo De Luca che ha avuto un confronto coll’amministratore Delegato Massimo Simonini e i vertici di Anas sulle priorità di intervento per gli assi viari della Campania. In primo piano proprio le emergenze, come i collegamenti in Costiera Amalfitana. Per il presidente della regione Campania serviranno tre mesi per ripristinare la circolazione stradale.