Amalfi (Sa) – L’area dove si è verificato il cedimento franoso ad Amalfi è stata posta oggi pomeriggio sotto sequestro dei carabinieri del comando provinciale di Salerno. Si tratta di un atto dovuto nell’ambito dell’inchiesta che deve accertare le eventuali responsabilità sulla frana e capire se poteva essere fatto qualcosa per mettere in sicurezza il costume roccioso sul quale c’erano stati precedenti allarmi e segnalazioni. La procura ha anche nominato un consulente, il professore Settimio Ferlisi, docente di Geotecnica presso l’Università degli Studi di Salerno. Al momento non risulta nessuna persona iscritta nel registro degli indagati. La speranza è solo che il lavoro di indagine prosegua in maniera spedita e veloce al fine di poter liberare il prima possibile l’area che fin quando sarà posta sotto sequestro, non potrà essere interessata dai lavori di riparazione. Il ripristino della viabilità e gli interventi necessari erano stati al centro questa mattina di una riunione tecnico operativa presso il Genio Civile a Salerno. L’Anas ha già presentato un progetto per realizzare un ponte nuovo. Intanto, il sindaco Daniele Milano è stato nominato custode giudiziario dell’area.
