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Il buon esito del primo intervento di trombolisi effettuato in “Telestroke” conferma la bontà del progetto recentemente implementato in via sperimentale nell’Asl Salerno.
Ma l’adozione del “Telestroke” ha comportato anche un altro vantaggio, che ha avuto impatto decisivo sulla gestione di questa tipologia di pazienti: la possibilità di fare il consulto a distanza ha permesso la gestione dell’evento ictale direttamente sul posto, consentendo al neurologo che opera in remoto di valutare il paziente e fornire indicazioni sulla terapia da somministrare.
In tal modo, inoltre, si sono evitati in queste settimane (dall’attivazione del progetto ad oggi) numerosi trasferimenti, che avrebbero sicuramente contribuito ad intasare i già affollati pronto soccorso degli ospedali principali.
Trasferimenti che oltre ad essere dispendiosi per l’Azienda, sono anche disagevoli sia per i pazienti che per i familiari.