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Salerno – “Il comune di Salerno ha solo un ruolo di controllo ma chiederà alla Regione Campania una proroga rispetto alla scadenza dei termini”. Il giorno dopo la data che veniva indicata dalla legge regionale come il termine entro il quale andavano avviate le misurazioni per rilevare la concentrazione di gas radon nei locali commerciali aperti al pubblico, l’assessore al commercio del Comune di Salerno, Dario Loffredo, interviene sulla questione e chiarisce il ruolo dell’amministrazione comunale di Salerno. Pur avendo un ruolo di controllo, il Comune di Salerno si è impegnato ad attivare una serie di attività di supporto dello sportello Suap e nello stesso tempo si farà portavoce presso gli uffici regionali dell’istanza rilevata anche attraverso tutte le associazioni di categoria (Cna, Confindustria, Ance) di prorogare la scadenza. A partire da ieri e per un anno in tutti locali interessati dovevano essere avviate delle specifiche misurazioni per rilevare la presenza del gas che è ritenuto attualmente una delle principali cause di tumore al polmone. Tra un anno alla scadenza dei termini chi non avrà ottemperato all’obbligo rischia la dichiarazione di non agibilità. La scarsa presenza di professionisti e allo stesso tempo la mancanza di una serie di chiarimenti stanno ritardando l’avvio dell’operazione. Naturale dunque che si vada verso una proroga.