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Salerno – Bandiere a mezz’asta in tutti i comuni ed anche in provincia di Salerno per non dimenticare i 103.432 morti – ad oggi – in questi infiniti 12 mesi di emergenza sanitaria.

Un anno fa eravamo tutti senza parole davanti alle immagini dei camion dell’esercito che trasportavano le bare delle sfortunate persone morte per il coronavirus, da quel giorno fino ad oggi purtroppo la pandemia ha provocato tanti altri lutti. A ricordarlo è il sindaco di Roccapiemonte, Carmine Pagano che ha deciso oggi di osservare anche un minuto di raccoglimento.
In segno di lutto anche a Salerno, dove sono stati circa 30 i morti di Covid, bandiere a mezz’asta oggi sia a palazzo di Città che a palazzo Sant’Agostino, sede dell’amministrazione provinciale di Salerno.

Ad Amalfi, il sindaco Daniele Milano ha chiesto al consiglio comunale di osservare un minuto di raccoglimento durante la seduta in ricordo di chi ha perso la vita. Il sindaco di Sapri, Antonio Gentile, ha colto l’occasione della giornata nazionale per rispondere ai consiglieri di minoranza che gli chiedevano di allentare le restrizioni vista la bassa incidenza di contagi. “Ridurre al solo parametro territoriale il rischio – ha detto Antonio Genitleequivale a disconoscere il drammatico momento che stiamo vivendo“.

Un minuto di silenzio e preghiera per tutte le vittime anche ad Angri, dove il sindaco Cosimo Ferraioli ha fermato tutta l’amministrazione ed dipendenti comunali in concomitanza dell’arrivo a Bergamo del presidente del consiglio dei ministri Draghi, al cospetto della bandiera a mezz’asta.