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L’esigenza ci sarà dal prossimo anno calcistico, ma una strada va imboccata adesso. Lo stadio Arechi di Salerno si appresta a rifarsi il look e questo comporterà un disagio per la Salernitana. I granata avranno bisogno di una nuova casa almeno per 18 mesi, il tempo stimato per ultimare i lavori all’impianto.
Un nuovo confronto in merito c’è stato ieri a Napoli, dove il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha incontrato l’ad della Salernitana Milan e Andrea Cardinaletti della commissione strutture Lega A. Presenti anche le autorità partenopee con il sindaco Manfredi in testa, oltre al prefetto Russo e al questore Conticchio.
L’idea è quella di realizzare uno stadio temporaneo presso area del campo Volpe. Un impianto da 15 mila posti, vale a dire la capienza minima per la serie A. La struttura dovrebbe essere pronta per dicembre 2024 e, successivamente, dovrebbero partire i lavori all’Arechi.
Questo campionato, insomma, la Salernitana lo giocherà “in casa“, mentre dalla prossima stagione e per quella successiva sarà necessario adeguarsi per permettere il rifacimento dello stadio.
Tra le varie idee esposte, inoltre, c’è stata anche quella riguardante i big match del campionato. Per non perdere introiti, considerando anche che solo il 5% del Volpe verrebbe destinato agli ospiti, la società granata starebbe pensando di chiedere ospitalità a Benevento o Bari. Toccherà alla compagine del presidente Iervolino scegliere.