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Filomena Avagliano, candidata nella lista “Insieme per Servalli Sindaco” alle comunali di Cava de’ Tirreni, ieri è stata vittima di una vile, in rete, di una violenta e ingiustificata aggressione, perpetratasi sul suo profilo Facebook.

L’ignoto aggressore (si tratterebbe di un profilo fake, chiuso poco dopo i fatti) commentando un post pubblicato dalla Avagliano, una frase di Marshall Rosenberg: Le parole sono finestre (oppure muri), ha iniziato a insultare la candidata con termini volgari ed offensivi, definendola “T… sinistrosa” e più avanti “speriamo che ti pesti qualcuno, allora”.

Immediata la levata di scudi in difesa di Mena Avagliano che, probabilmente, intimoriva l’autore dei commenti, che, dopo poco, cancellava il suo account.

Gli insulti e le minacce nei suoi confronti, non hanno abbattuto la candidata, la quale, benché scossa e ferita nella sua dignità di donna e madre, continua la sua campagna elettorale.

Mena Avagliano, è presidente dell’Associazione Agorà ed è stata una delle promotrici di Resilienza, centro di ascolto contro tutte le violenze di genere, che, da ultimo, ha dato vita a un proprio sportello legale.

Proprio le avvocate Alba D’Antonio ed Emilia Natale, responsabili e fondatrici, insieme a Mena dello sportello legale Resilienza, hanno stigmatizzato l’episodio esprimendo la propria solidarietà all’amica e compagna di tante battaglie. Nelle prossime ore, attraverso il suo legale, l’avvocato D’Antonio, penalista dello sportello Resilienza, sarà presentata,  formale denuncia contro l’autore dei commenti.