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Salerno – Anche a Salerno piovono critiche sulla scelta del presidente della regione Campania di rimandare ancora la possibilità della vendita da asporto, restringendo al solo domicilio (seppure senza limiti di orario) le attività dell’intero settore della ristorazione, compresi bar e pasticcerie. Il consigliere comunale di Forza Italia, Roberto Celano ha accusato il presidente De Luca di aprire la Campania all’ingresso di “20.000 migranti (non si sa da dove provenienti), nei prossimi giorni torneranno dal nord centinaia di persone residenti in  Campania” mentre, però, il pericolo per la diffusione dei contagi proverrebbe dall’apertura delle attività con la modalità di asporto del cibo, da lunedì possibile nel resto d’Italia. “E dopo essere stati gli ultimi a consentire la consegna a domicilio, saremo anche ultimi a consentire l’asporto, arrecando un danno notevole alle imprese che cercano di rialzarsi e ad uno dei settori strategici dell’economia campana – aggiunge il consigliere comunale di Salerno –  Meno show ed ordinanze dementi, più serietà e provvedimenti a sostegno di chi intraprende, crea occupazione e va aiutato a resistere!”.