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Buccino (Sa) –  È stato proclamato il lutto cittadino per la giornata di oggi quando alle ore 15 presso la Chiesa Madre di Buccino, si celebreranno le esequie del parroco don Antonio Volpe, deceduto ieri all’età di 91 anni.

Pensionato e ammalato da tempo, il sacerdote, ex arciprete di Buccino, è deceduto ieri pomeriggio nella sua abitazione nel centro cittadino. Sorridente, studioso e stimato da tutti nella Valle del Sele e Tanagro, don Volpe era conosciuto anche come ex fra Celestino, nome ricoperto da frate missionario all’estero.

Divenuto punto di riferimento per generazioni di sacerdoti, storici, vescovi e fedeli salernitani, l’ex arciprete ha ricoperto il ruolo di sacerdote nelle parrocchie di Auletta, Campagna e Buccino, di docente di religione e anche attento storico locale.

Un lavoro di ricerca storica fondamentale – racconta lo storico di Buccino, Emanuele Catone, ricordando don Volpe – il parroco aveva messo a disposizione di tutti, l’inventario cinquecentesco dei beni della Chiesa Madre, fonte preziosissima per la storia della Buccino medievale e moderna.

I suoi lavori e le sue indagini storiche erano originate da polemiche d’occasione – svela Catone, ricordando come l’intuizione del parroco buccinese abbia poi portato a ricerche importanti sulla storia dell’antica volcei – basti pensare alla polemica che l’ha contrapposto su vari temi ad un altro studioso, l’ex parroco don Giovanni Salimbene, che però ha avuto il merito di produrre da parte di entrambi, approfondimenti ancora oggi indispensabili, dato lo stato ancora arretrato delle ricerche su molti aspetti della nostra storia locale.

Io e chiunque si occuperà di storia buccinese saremo sempre grati a don Antonio – conclude commosso lo storico – sia per le continue ricerche storiche, che per tutti gli altri legati al suo ruolo spirituale”.