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Violenta aggressione al personale di polizia penitenziaria del Nucleo di Salerno da parte di un detenuto di origine africana con evidenti problemi psichiatrici. Lo rende noto l’Uspp, in uj comunicato. Il detenuto – viene spiegato – ha aggredito con testate e calci un ispettore superiore vice comandante del nucleo traduzioni più due agenti nell’ospedale Ruggì di Salerno dove era stato accompagnato per una visita psichiatrica. Per il segretario dell’Uspp Giuseppe del Sorbo “la chiusura degli Opg ha destabilizzato il circuito penitenziario: questi soggetti psichiatrici devono essere presi in carico dalla sanità regionale. Invece rimangono in carcere senza adeguato supporto psicologico. Le Rems che dovevano sostituire gli Opg, non funzionano con lunghe liste di attesa con pochi posti disponibili. Esprimiamo solidarietà ai poliziotti aggrediti”, conclude Del Sorbo.