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Salerno – Ci voleva la prima tripletta in carriera di Milan Djuric per permettere alla Salernitana di rialzare la testa. Il gigante bosniaco è stato il grande protagonista nel successo con il Cittadella: “Oggi avevamo un solo risultato e fortunatamente siamo riusciti a ottenerlo. Eravamo partiti bene, ma la qualità e l’organizzazione del Cittadella ci hanno messo in difficoltà“. Djuric ha parlato dopo il triplice fischio ai microfoni di Dazn, svelando cosa sia successo nel chiuso dello spogliatoio all’intervallo: “A fine primo tempo ci siamo guardati negli occhi consapevoli del fatto che avremmo dovuto dare di più. Abbiamo avuto una grande reazione dando tutto e meritando la vittoria. Non a caso diversi calciatori sono usciti con i crampi“. Lui è uscito tra gli applausi, tornando a sentirsi importante per la squadra: “Mi sono sempre allenato bene, i compagni hanno sempre creduto in me. Mi sono sbloccato e ora è tutto più facile. In carriera non sono sempre stato efficace. Dopo l’esperienza al Bristol, ora sono felice di essere a Salerno. Il pallone della tripletta lo porterò ai miei figli“. Una giornata perfetta, peccato solo per la protesta dei tifosi: “Fa male vedere lo stadio così, in campo dobbiamo cercare di portare serenità con i risultati. Abbiamo sbagliato molto quest’anno, ora pensiamo alla salvezza e l’anno prossimo cercheremo di fare di più“.