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Dopo la bella e prestigiosa partecipazione all’ultima edizione del Maker Faire Rome, gli studenti impegnati nel progetto FabLab del Vallo di Diano-provenienti dall’ Istituto Omnicomprensivo di Montesano sulla Marcellana, dall’ Istituto Omnicomprensivo di Padula, dall’ Istituto Omnicomprensivo di Polla, dall’ Istituto di Istruzione Superiore di Sant’ Arsenio, dall’ Istituto di Istruzione Superiore di Teggiano e dall’Istituto di istruzione Superiore “Marco Tullio Cicerone” di Sala Consilina, che è anche capofila di progetto- vedono avvicinarsi un’altra scadenza importante. Un altro appuntamento da spuntare sul calendario dedicato al Fabrication Laboratory, iniziato lo scorso marzo.
Il prossimo 8 novembre, infatti, riceveranno nel loro quartiere d’innovazione la visita di ben ventuno aziende selezionate del territorio. Sarà un pomeriggio, dalle ore 15:00 alle 18:00, dedicato alla presentazione e alla conoscenza dei laboratori e degli strumenti utilizzati con focus specifichi delle quattro macro aree di riferimento: Moda, Agricoltura, Costruzione Ambiente e Territorio e 3D.
Un luogo d’incontro operativo tra imprese e studenti per costruire insieme il futuro e parlare di fabbricazione digitale per i comparti produttivi e dei servizi.
L’appuntamento è al Parco Tecnologico dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Marco Tullio Cicerone” di Sala Consilina. Dopo il benvenuto e l’accoglienza della dirigente scolastica, Antonella Vairo, e dei docenti responsabili dei singoli laboratori, i rappresentanti delle imprese avranno modo di vedere da vicino il work in progress della fabbricazione digitale degli studenti.
Nello specifico, il laboratorio di Moda, partendo dalla modellistica CAD a portata di mano con i software dedicati al settore del fashion, presenteranno il processo d’industrializzazione di un capo d’abbigliamento.
Il team Agricoltura, invece, presenterà una guida multimediale dedicata ai prodotti enogastronomici a chilometro zero. La seconda edizione del laboratorio CAT proporrà lo studio di un materiale innovativo. Infine, la squadra del 3D presenterà l’uso degli strumenti di fabbricazione digitale per lo sviluppo di progetti e prototipi innovativi.
La scelta delle ventuno aziende valdianesi, è il frutto di una scrupolosa e attenta selezione tra oltre cento imprese del territorio. Il risultato, coerente con le linee guida del FabLab, deriva da un pregresso lavoro di scouting. La mappatura effettuata ha seguito una determinata griglia i cui criteri, dalla base ai progetti, dall’acquisto di specifiche apparecchiature ai corsi di formazione, sono scanditi da una precisa costante: l’innovazione.