- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Salerno – A margine dell’assise congressuale nazionale svoltasi a Salerno in questi giorni, che ha sancito l’elezione di Mauro Mongelli come Segretario Generale della FAISA CISAL, oltre alle tematiche nazionali di estremo rilievo, il neo segretario ha voluto soffermarsi anche sulla crisi di Anm e Ctp.

A monte di ogni discorso va detto che – commenta Mauro Mongelli – in Italia bisogna smetterla di usare le aziende come luoghi dove si nomina per affinità politica e non per competenza e capacità professionale oltre che lungimiranza. In particolare, per la gestione di ANM e CTP (la prima in concordato preventivo, la seconda sull’orlo del fallimento, ndr) due realtà storiche, è necessario che la politica si imponga di individuare persone capaci di portare in salvo le due aziende. La continua incertezza provoca non solo negatività sulla base di microeconomie di scala, ma soprattutto contraccolpi psicologici sui lavoratori. Per noi i lavoratori sono al centro di tutto e saremo con le nostre strutture sempre presenti per salvaguardarli al massimo“.