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Una riunione con tutti i rappresentanti delle sigle che rappresentano il mondo del commercio e dell’artigianato colpito ed allarmato dall’escalation di micro furti che hanno interessato la zona orientale ma anche altre parti della città.

A promuoverlo il comando provinciale dei carabinieri di Salerno che vuole confrontarsi con le categorie produttive sulle modalità di sorveglianza, sui disagi e anche offrire una serie di servizi per migliorare la sicurezza. Prevedere il collegamento alla centrale dell’Arma dei sistemi di allarme delle singole attività,  monitorare che le telecamere siano sempre funzionanti saranno alcuni dei consigli che i militari daranno altri solari delle attività produttive finite nel mirino della micro criminalità. La notizia è stata annunciata questa mattina dal maggiore Antonio Corvino che guida il nucleo operativo e radiomobile di Salerno, insieme all’informazione sull’arresto del trentenne salernitano Giuseppe Iacovazzo, con il quale l’Arma chiude il cerchio attorno all’escalation di micro furti che, a partire da agosto, aveva interessato diversi esercizi commerciali della zona orientale di Salerno. L’inchiesta, coordinata dalla procura della Repubblica di Salerno, ha visto al lavoro i carabinieri della stazione di Mercatello, guidati dal luogo tenente Di falco Mustazzella ed il nucleo operativo e radiomobile dei carabinieri che ha attribuito al pregiudicato quattro furti tutti effettuati nella zona orientale tutti con lo stesso modus operandi ovvero l’effrazione della porta di ingresso e il furto di quanto presente in cassa.