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Mugnano (Na) – E’ morto ieri a causa di meningoencefalite il chirurgo Vincenzo Di Stazio, professionista molto noto a Mugnano. I primi sintomi si sono manifestati tra il 30 e il 31 dicembre. Prima il ricovero alla clinica dei Fiori e poi al Loreto Mare dove hanno fatto accertamenti. Quando si è capito che si trattava di malattie infettive, lo hanno trasferito al Cotugno. Si è proceduto all’espianto degli organi. I funerali si sono tenuti oggi pomeriggio presso la chiesa di San Tammaro a Grumo Nevano dove abitava con i figli 18, 12 e 6 anni. 

La famiglia Di Stazio, interpretando la volontà di Enzo, ha comunicato l’intenzione di donare gli organi del figlio.  

Il cuore di Enzo – infatti – batterà nel petto di Alessio C., un ragazzino di Scafati poco più che quattordicenne da tempo in attesa di un donatore. E’ questa la commovente notizia che sta trapelando in queste ore dopo la decisione dei familiari del medico. L’operazione di espianto e trapianto di cuore avverrà all’ospedale Monaldi di Napoli. Il dottore mugnanese continuerà così a vivere nel corpo di un’altra persona salvando la vita di un ragazzino. 

Intanto è lutto nella clinica Villa dei Fuori di Mugnano, dove Enzo lavorava. La direzione di una delle strutture sanitarie più all’avanguardia dell’area nord di Napoli non risparmia parole di tristezza e cordoglio per il medico deceduto. “Un chirurgo molto valido, ma soprattutto una persona splendida. Ci mancherà tantissimo”.