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Cava de’ Tirreni (Sa) – Nella serata di ieri, 31 agosto, la Giunta comunale ha approvato le tariffe dei servizi a domanda individuale per lo sport, un atto propedeutico alla definitiva redazione del Bilancio di Previsione 2022.

La tariffa delle palestre e del bocciodromo, per la pratica sportiva delle associazioni, società ed altri enti  è di 12 euro l’ora, mentre, per la effettuazione dei saggi è di 150 euro per l’intera giornata.

Per l’utilizzo dello stadio Simonetta Lamberti, al di fuori della convenzione di affidamento temporaneo alla società Cavese Calcio 1919, nell’ambito della disponibilità riservata all’Amministrazione comunale, il costo per incontri diurni è di 3.236,00, con impianto di illuminazione 6.680,00, mentre per gli allenamenti è di 365,00 euro, con impianto di illuminazione di 547,00 euro. Per manifestazioni extrasportive, di spettacolo, con ingresso a pagamento, il costo è di 16.184,00 euro, mentre per tornei e manifestazioni sportive, il costo è di 2.103,00, con illuminazione 3.155,00. Per l’utilizzo della pista di atletica, da parte di associazioni sportive amatoriali, iscritte all’albo comunale, il costo annuale è di 300,00 euro, mentre per singolo atleta la tariffa mensile è di 20,00 euro.

Per l’utilizzo del campo sportivo Desiderio, in erba sintetica, alla frazione Pregiato, il costo per allenamenti, varia da 132,00 euro a 261,00 euro, mentre il costo degli incontri per il settore giovanile è di 99,00 euro, per  gli incontri di I, II, III Categoria, Promozione e Under 17  il costo è di 209,00 euro.

Per l’utilizzo del campo sportivo, in terra battuta, delle frazioni di San Pietro e Santa Lucia, i costi variano da 95,00 euro a 161,00 euro, mentre il costo degli incontri per il settore giovanile è di 80,00 euro, per  gli incontri di I, II, III Categoria, Promozione e Under 17  il costo è di 185,00 euro.

Le cauzioni previste, escluso enti pubblici e scuole, sono di 500,00 euro per le palestre, 1500,00 euro per gli impianti sportivi periferici e di 3000,00 euro per lo stadio comunale.

Dopo lo stop dovuto alla sentenza del Tar – afferma l’Assessore allo sport, Annetta Altobelloabbiamo rimodulato al ribasso tutte le tariffe per l’utilizzo degli impianti sportivi comunali, così come ci eravamo impegnati dopo il deficit strutturale scaturito dall’ultimo bilancio consuntivo, riportandole praticamente alla normalità”.