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Salerno – “È l’impresa più entusiasmante che ho mai contribuito a realizzare e per questo voglio dedicarla a mio padre, mia mamma e mio fratello Angelo che non sono più tra noi ma che sicuramente avranno fatto un gran tifo dall’alto e saranno stati felici ed orgogliosi di noi”. Entusiasmo e commozione per Danilo Iervolino, il presidente della Salernitana: anche lui è stato travolto dalle incredibili emozioni dell’ultima giornata di campionato. La batosta (in 4-0 in casa dall’Udinese) più dolce per lui e per i tifosi, azzerata ed esaltata dal pareggio del Cagliari. La Salernitana resta in A al termine di una rimonta eccezionale. Iervolino ha preso in mano le redini del club proprio pochi minuti dopo l’inizio del 2022. L’annata sembrava già terminata con molto anticipo, dopo la confusione legata alla vicenda della multiproprietà. Dopo aver rivoluzionato il mondo accademico con l’esperienza dell’Università telematica Unipegaso ed essersi affacciato nel mondo dell’editoria (di pochi mesi fa l’acquisto dell’Espresso), porta a casa il successo in campo calcistico. “Possiamo ora svelare i nostri ingredienti: coraggio, passione, determinazione, furore agonistico, spirito di gruppo e tanto amore”, declina Iervolino.

“Spero che possano restare tutti, è una buona base di partenza per una squadra che può avere anche ambizioni importanti”, aggiunge il numero uno granata. Nemmeno nei sogni più dolci Salerno e la Salernitana avrebbero potuto immaginare un finale di campionato così bello. La salvezza conquistata all’ultimo respiro rappresenta una delle imprese sportive più emozionanti. Iervolino alla sua prima avventura nel mondo del calcio ha subito impegnato risorse ed energie per tentare l’impresa. Il successo però ha molti padri. Il trionfo va condiviso con il ds Walter Sabatini e l’allenatore Davide Nicola, protagonisti indiscussi della cavalcata granata. Il dirigente in 14 giorni ha rivoluzionato la rosa, acquistando 11 calciatori, molti dei quali hanno dato un contributo decisivo alla conquista della salvezza; l’allenatore ha portato al gruppo la sua mentalità, riuscendo a centrare un’altra impresa memorabile dopo quella di Crotone. Il presidente Iervolino che è pronto a discutere del rinnovo sia con Sabatini che con Nicola. Ma il progetto Salernitana immaginato da Iervolino prevede anche il restyling dello stadio Arechi e la realizzazione di un centro sportivo per gli allenamenti di prima squadra e settore giovanile. Temi di cui, a breve, l’imprenditore campano dovrà discutere con il Comune di Salerno che in queste ore ha già garantito la sua disponibilità a dialogare con la società. Iervolino dal prato dell’Arechi ha spiegato di voler aprire «un ciclo vincente» nella città d’Arechi che, dal canto suo, gli ha chiesto l’Europa. Un (altro) sogno. Ma da queste parti, adesso, nessuno vuole svegliarsi.