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Salerno – Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa di Elena Criscuolo, portavoce cittadino di Fratelli d’Italia Salerno in merito alla situazione del servizio di igiene urbana e raccolta rifiuti in città. Di seguito il comunicato:
“Nei primi giorni dell’anno, abbiamo notato la conferma dei dati che di fatto, dietro le apparenze, delineano un percorso complessivo della nostra città, in netta discesa.
 L’unico dato in crescita riguarda i costi per i cittadini. E infatti, giá a partire da questo mese si pagherà di più per servizi essenziali e oneri ma, probabilmente, i rincari non finiscono qui, in quanto con l’approvazione dei nuovi contratti di servizi,  tra il Comune  e la società partecipata Salerno Pulita spa, che continuerà la gestione dell’igiene urbana, per la raccolta differenziata, la conduzione di impianti nonché la pulizia di uffici e strutture comunali, il cimitero, teatro Verdi e bagni pubblici, non sono da escludersi ulteriori aggravi in danno dei salernitani. 
E sugli aumenti dei contratti, che pare siano di milioni di euro , Fratelli d’Italia Salerno non si fermerà qui, adoperandosi per  dettagliati approfondimenti, su ogni singola voce. Non dimentichiamo che, già  da tempo, a fronte di costi elevati, il servizio di igiene urbana e raccolta rifiuti lascia parecchio a desiderare, destando non poche polemiche tra la cittadinanza insoddisfatta. È paradossale che un sistema di raccolta differenziata, modello virtuoso secondo l’amministrazione PD, non generi proventi con la vendita delle singole materie, così da far abbassare i relativi costi. Non è fantascienza, basta informarsi,  per riscontrare che in altre realtà italiane, con costi dimezzati rispetto a quelli previsti dall’amministrazione salernitana, si gestisce lo stesso servizio con risultati migliori, così come si evince dalle stime nazionali . 
Il momento resta delicato per tante famiglie salernitane, ed è fondamentale tagliare gli sprechi per agevolare le fasce deboli. La faglia aperta da anni tra le fasce sociali si fa sempre più ampia, serve una visione concreta  e non l’illusione che sta portando Salerno verso un inesorabile impoverimento generale”.