di Mariateresa Conte
Laviano (Sa) – Tragedia ieri sera in località Campo Piano, nel comune di Laviano, dove un pensionato è morto carbonizzato in casa. L’uomo, un 81enne, si trovava da solo nella sua abitazione prefabbricata di legno quando improvvisamente, poco prima della mezzanotte, un rogo ha avvolto lo stabile che si è incendiato. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, sembrerebbe che a scatenare le fiamme sia stato un corto circuito partito in casa e che in pochi minuti, forse senza che nemmeno l’anziano se ne sia accorto, ha avvolto la casetta prefabbricata, riducendola in cumuli di cenere. A perdere la vita, l’81enne che è morto carbonizzato. Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco, i sanitari del 118 e i carabinieri della locale stazione. Ci sono volute diverse ore di lavoro da parte dei caschi rossi per domare le fiamme che hanno distrutto lo chalet e recuperare il corpo, ormai senza vita, dell’uomo, mentre sul rogo proseguono senza tregua le indagini dei militari. Sotto shock invece, la cittadina dell’Alto Sele svegliata questa mattina dalla tragica notizia.
AGGIORNAMENTO – La vittima si chiamava Antonio Esposito, pensionato, originario di Napoli ma residente a Laviano da diversi anni. Gli accertamenti dei militari inoltre, effettuati questa notte e stamattina hanno permesso di appurare che il rogo, di natura accidentale, sarebbe stato provocato dal malfunzionamento di una stufa utilizzata per il riscaldamento dello chalet.
