Maiori (Sa) – L’Associazione ‘Memoria in Movimento’ critica sindaco e maggioranza del Comune di Maiori.
Il presidente Angelo Orientale spiega: “Da tempo la costiera amalfitana è oggetto di almeno due progetti (una galleria tra Minori e Maiori e un impianto di depurazione in una area demaniale incontaminata di Maiori). Opere, non solo a mio giudizio, inutili e dannosi per l’ambiente ma, anche e soprattutto, per l’economia e la vivibilità e la qualità della vita di chi ci abita. Contro tali scempi spontaneamente da alcuni mesi è nato un comitato di cittadini della costiera amalfitana ‘tuteliamo la costiera amalfitana’.
Un comitato che con dati e carte alla mano, con progetti alternativi al depuratore sta dimostrando l’assurdità delle decisioni prese.
L’ultima ‘chicca’ è che dopo tante battaglie e su richiesta dello stesso comitato finalmente è stato convocato un consiglio comunale del Comune di Maiori sulla tematica-depuratore. Orbene quel consiglio comunale si terrà a porte chiuse (comprensibile per via del Covid) ma non in streaming, come chiesto dal comitato stesso.
La politica, garantendo e rispettando i ruoli istituzionali è partecipazione, protagonismo sociale, confronto – anche aspro se necessario – tra ipotesi diverse di sviluppo, di gestione e idee diverse sul come deve essere valorizzato il proprio territorio, e non solo il territorio.
Ricordiamo a sindaco e giunta del Comune di Maiori che con una lunga battaglia, durata più di dieci anni, la popolazione della costiera amalfitana, in particolare quella di Maiori, sconfisse un gigante tra le società multinazionali che aveva l’appoggio dell’intero governo nazionale e che pretendeva di fare perforazioni petrolifere a mare.
La nostra associazione sarà totalmente solidale con le lotte e le battaglie del comitato ‘tuteliamo la costiera amalfitana’”.
