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Salerno – Un brutto male, un male che si è aggravato negli ultimi tempi, ha portato via a soli 49 anni Philemon Masinga. L’attaccante sudafricano è deceduto nella sua Klerksdorp e a darne notizia è stata la stessa Federcalcio sudafricana con un tweet di cordoglio: Un leale servo dello sport, dentro e fuori dal campo”. Un giocatore che è stato capace di farsi volere bene pur essendo rimasto una sola stagione a Salerno indossando, la maglia granata. Arrivò dal San Gallo durante il mercato di riparazione nel 1997 e riuscì ad ambientarsi subito in Campania. Come detto, esperienza breve, ma intensa perchè Masinga riuscì a farsi amare per il suo modo di essere ma soprattutto per i gol, 4 in sedici presenze totali. Uno in particolare, quello contro il Castel di Sangro, regalò la salvezza alla squadra salernitana in un Arechi gremito fino all’inverosimile. L’anno successivo si trasferì al Bari e quando tornò a Salerno fu un tripudio di applausi. Sei mesi in Campania, tanto bastò a Masinga per entrare nel cuore dei salernitani che hanno accolto la notizia con grande tristezza