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Mercato San Severino (Sa) – La falsa notizia della mancata chiusura delle scuole di Mercato San Severino nella giornata di oggi diventa virale sui social. Parte una pioggia di insulti al sindaco che Antonio Somma decide di pubblicare in parte, unitamente al seguente lungo commento: “Ritengo doveroso – afferma – condividere alcuni dei numerosi messaggi ricevuti pubblicamente e privatamente da studenti degli Istituti Scolastici della nostra città addirittura unitamente alla condivisione di fake news. Il tema purtroppo sta prendendo sempre più piede come emerso anche da analoghi post di alcuni miei colleghi Sindaci di altre città ed a questo punto credo, onestamente, che la misura sia colma. Voglio evidenziare questi comportamenti, rendendomi conto che forse sto concedendo una notorietà ed una attenzione che sicuramente non meritano, non tanto perché ledano la mia persona e offendano la mia famiglia, piuttosto perché c’è bisogno di isolare quei, per fortuna pochi, cyber bulli che magari si vantano anche dei loro comportamenti e rischiano di passare per esempi da emulare. A questi ragazzi ribadisco, come fatto da altri colleghi, con la massima serenità, che se non si vuole andare a scuola, non si è preparati per farlo, non se ne ha la voglia, semplicemente non ci si alza dal letto la mattina. Punto. I provvedimenti di chiusura delle scuole si basano su reali situazioni di forte criticità per la pubblica incolumità rilevate sulla base delle informazioni condivise con la Protezione Civile, sicuramente non si fondano su insulti, minacce, volgarità indirizzate al sottoscritto ed agli operatori della Protezione Civile. Il Preside del mio Liceo ripeteva sempre ‘un giorno di scuola perso è perso per sempre’, mai frase più vera se penso alla deriva social a cui si assiste ad ogni allerta da due anni a questa parte. Forse di giorni di scuola ne servirebbero tanti in più per qualcuno, altro che scuole chiuse! Concludo approfittando per rassicurare i ragazzi ed i genitori sul fatto che ogni provvedimento conseguente ad una allerta meteo sarà preso sempre garantendo la massima sicurezza ad alunni, genitori e docenti, come del resto accaduto in questi giorni quando nessun danno è stato riscontrato pur in presenza di allerte con grado di criticità moderato e scuole aperte. Questo naturalmente non significa essere sprovveduti o irresponsabili. Quando, come nel caso degli ultimi eventi meteorologici, insieme con gli esperti della Protezione Civile, abbiamo rilevato pericoli per la pubblica incolumità derivanti dal rischio connesso all’eventualità del verificarsi di lievi frane e smottamenti dovute dai rilevanti accumuli di pioggia di questi giorni, non abbiamo esitato ad attivare tutte le misure idonee a preservare la pubblica incolumità, compresa la chiusura dei plessi scolastici”.