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Salerno – C’è un pezzo in più di molo Manfredi che è visibilmente stato completato dopo il lavoro di allungamento che ha riguardato il braccio portuale. Dal mare è più che visibile l’intervento realizzato attraverso l’utilizzo del bacino di Dario, la struttura ormeggiata al molo Manfredi ed utilizzata per costruire i cassoni in cemento che, pezzo dopo pezzo, hanno consentito l’allungamento di 200 metri del braccio estremo di protezione dello scalo commerciale di Salerno. Si avvia al completamento il lavoro  realizzato da GS Edil che ha consentito di prolungare il molo Manfredi con gli speciali cassoni, ognuno di 2900 metri cubi di calcestruzzo, che produrranno energia elettrica attraverso l’energia che incamereranno dal moto ondoso. In questo modo, il porto di Salerno si avvia a diventare un esempio di buone pratiche perché produrrà energia sostenibile, proteggendo l’ambiente.