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Nocera Superiore (Sa) – “L’archeologia non è nell’agenda politica di Nocera Superiore”. I consiglieri comunali Francesco Saverio Minardi e Rosario Danisi affermano il loro assunto proprio nel giorno in cui si verifica ‘l’eccezione che’, come nel vecchio adagio, ‘conferma la regola’.

I due consiglieri raccontano: “2 giugno: 75esimo anniversario della nostra amata Repubblica e giornata simbolo della cultura. Giornata in cui le bellezze della nostra favolosa Italia sono aperte e frequentabili da tutti. Dopo anni di assenza dall’agenda politica e di totale abbandono dei siti archeologici, la nostra Nocera Superiore ’apre i cancelli’.

Iniziativa lodevole e meritevole di elogi. Purtroppo però si è dimostrata una ‘fiera delle vanità’.

Mettiamo ordine: la nostra comunità vanta un patrimonio archeologico potenzialmente invidiabile. Pochi sono i siti alla luce del sole: il teatro; la necropoli; il battistero a piante circolare, l’anfiteatro (o meglio la sagoma) ed un parco archeologico in cui c’è una villa transennata e coperta da un’orribile lamiera.

Cosa facciamo per i nostri siti? Nulla. E nella giornata della cultura? Foto sceniche e rappresentazioni di una volontà che non esiste ma che bisogna far apparire. Gli unici siti risultati fruibili sono stati il parco – chiuso tutto il resto dell’anno – ed il battistero per gentile concessione della curia.

Gli altri? L’Anfiteatro e la Necropoli sono sommersi da metri di erbacce e in totale stato di abbandono.

Però il 2 giugno si festeggia la cultura, si apre mezzo sito, unicamente perché un gruppo di volontari ha dato la disponibilità per accoglienza, anche se non si è avuta nemmeno la decenza di pulire i bagni ed i cestini.

I volontari pochi giorni fa avevano organizzato un accesso per sponsorizzare ad altre comunità i nostri siti.  Dopo mille peripezie burocratiche per avere le chiavi di accesso, hanno trovato i siti inaccessibili in quanto vi stavano pascolando delle pecore. Oggi, invece, non hanno avuto alcun ostacolo burocratico semplicemente perché erano necessari alla causa.

Il 2 giugno senza questi volontari i nostri siti sarebbero restati chiusi. Ed in cambio? Nemmeno un grazie. Allora, cari amici del Gruppo Archeologico Nuceria (GAN) vi ringraziamo noi, per quello che possa servire, perché Nocera Superiore ha bisogno di persone che amano la cultura e non che la utilizzano solo per selfie ed interviste per cercare di mascherare quanto è sotto gli occhi di tutti: l’archeologia non è nell’agenda politica di Nocera Superiore”.