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Salerno – Il completamento della viabilità retroporto Salerno (II lotto porta ovest) e la copertura trincerone ferroviario ovest con la realizzazione dei nuovi parcheggi di interscambio” sono i due interventi per i quali oggi in un incontro a Napoli, al quale ha partecipato il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli e l’assessore all’urbanistica Michele Brigante, è stato chiesto di procrastinare il termine fissato al 31 dicembre del 2022 e far slittare le gare al 2023. Il Comune di Salerno ha ammesso di non poter rispettare il termine previsto e ha proposto di appostare i finanziamenti inizialmente stanziati per tali interventi, su un’altra fonte, ad eccezione degli importi necessari per l’espletamento delle attività di progettazione (redazione del PFTE e del progetto definitivo). Gli importi residui saranno invece spostati su altri interventi che stanno più avanti. L’elenco è frutto di un confronto avviato con la regione già due mesi fa. Con il presidente della commissione trasporti Luca Cascone si è individuato un elenco di opere pubbliche alle quali dare la precedenza. Tra queste il ripascimento ed il ripristino funzionale dell’ex monastero san Michele con impianto di video sorveglianza. La rimodulazione consentirà anche di rivedere alcuni costi maggiorati dall’aumento delle materie prime. Tra le opere inserite anche l’intervento di realizzazione del nuovo palazzetto dello sport e parcheggi per un importo di 35 milioni di euro.