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Padula – Sconto sulle sanzioni per coloro che pagheranno in ritardo Imue Tasi. È l’iniziativa adottata con delibera di giunta numero 37 del 4 marzo 2020, dall’amministrazione comunale della città di Padula, nel Vallo di Diano, che ha adottato un atto di indirizzo all’ufficio tributi.

Si tratta nello specifico, della possibilità offerta ai contribuenti dalla conversione in legge, del decreto fiscale 2020 che estende la possibilità di beneficiare di uno sconto per coloro che pagano Imu e Tasi in ritardo.

La novità, introdotto da un emendamento al decreto Legge n.124/2019 approvato all’unanimità in Commissione Finanze della Camera, è attuata mediante l’abrogazione dell’articolo 1-bis del decreto legislativo del 18/12/1997 n.472, che limitava ai soli tributi amministrati dall’Agenzia delle Entrate la possibilità di accesso al ravvedimento lungo.

Dal 2020 dunque, chi paga in ritardo Imu e Tasi potrà beneficiare dello sconto sulle sanzioni.

Possibilità importante dunque, per i contribuenti per i quali a Padula, nel salernitano, è scesa in campo anche la giunta che ha messo in pratica il provvedimento. “A decorrere dal 1° gennaio 2020 – spiega l’assessore al bilancio e ai tributi, Giuseppe Comuniello i contribuenti che hanno commesso delle irregolarità in materia di tributi locali avranno la possibilità di rimediare a tali situazioni anche se è trascorso più di un anno dalla violazione. Le nuove disposizioni normative-chiarisce- consentiranno di sanare posizioni debitorie risalenti anche al 2015, ossia all’anno di imposta non ancora decaduto, in relazione alle attività di controllo dell’Ente Comunale”.