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In nome di D10S” è il titolo del murales realizzato nei pressi del campo sportivo “San Biagio” in località Valle di Palomonte, dal pittore Fernando Alfonso Mangone. Opera che vuole omaggiare la figura della leggenda del calcio Diego Armando Maradona e che sarà inaugurata proprio il giorno del compleanno del “Pibe de Oro”.
L’opera, realizzata grazie al sostegno del sindaco del Comune di Palomonte, Felice Cupo, e dipinta dal pittore salernitano che vive proprio a Palomonte, Fernando Alfonso Mangone, interessa una parete lunga 20 metri ed alta 5 metri, dipinta con l’uso di pitture fluorescenti che si illuminano di notte.
Oggi, in occasione del sessantatreesimo compleanno di Diego Armando Maradona, ho deciso di dedicare un murales al più grande calciatore di tutti i tempi, qui a Palomonte – spiega Mangone. Questo progetto è il mio omaggio personale a un’icona che è diventata una fonte inesauribile di ispirazione che ha travalicato il mondo del calcio, esprimendo al massimo la sua umanità e il suo talento. Maradona – aggiunge Mangone- ha dimostrato che chiunque, indipendentemente dalle proprie origini, può diventare un campione. Napoli è stata al centro del mondo grazie a lui, e per noi, il “Pibe de oro” ha rappresentato la speranza di una rivincita sociale, incarnata nel calcio che i bambini continuano a giocare tra i vicoli di questa città straordinaria.
Il D10S aveva un talento straordinario, dribblava i difensori con una facilità incredibile e i suoi tiri potevano sfidare le leggi della fisica. Bastava un pallone per farlo felice, e il suo sorriso contagioso ci faceva felici anche a noi – afferma Fernando Alfonso Mangone. Alcuni potrebbero chiedersi se sia possibile scrivere la storia del calcio e diventare parte indelebile semplicemente giocando un pallone. La risposta è sì, specialmente se vivi a Palomonte o se ti chiami Diego Armando Maradona. Questa storia è ora immortalata in questo murales, che spero diventi un luogo di riflessione e curiosità, attirando migliaia di visitatori ogni giorno. Alcuni la chiamano “creatività contemporanea”, ma per me, è l’essenza stessa della nostra identità, la cultura che si reinventa costantemente. L’ obiettivo di questo murales- conclude- è creare un luogo punto d’incontro per le persone che desiderano condividere la loro passione per l’arte, il calcio e la cultura e ispirare conversazioni e connessioni tra persone di diverse origini”.