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Salerno – Procedono i lavori di abbattimento del complesso ex Pastificio Amato di Mariconda, al confine con il quartiere Mercatello. In una macro area in forte riqualificazione urbanistica non sorprende la presenza di gru, bulldozer e pale meccaniche.

Non sono state rese note le modalità scelte per radere al suolo il grande edificio, oggi ridotto a scheletro di quella che fu la più riuscita industrializzazione della città. Previo l’indispensabile accordo con le Ferrovie dello Stato (i binari corrono vicinissimi) e sotto la regìa della Prefettura, si starebbe scegliendo tra l’implosione controllata attraverso il posizionamento strategico di numerose micro-cariche esplosive ed un metodo più certosino: il distacco di un pezzo alla volta, partendo dalla sommità.

Nel primo caso il traffico ferroviario dovrà essere completamente fermato, seppure per non molte ore. Nel secondo caso potrebbe continuare a scorrere ma in maniera rallentata e per un periodo di tempo non breve.

Storia, in qualche modo, già vissuta a Salerno ai tempi del completamento del Trinceron Est. Opera aperta solo da qualche mese.