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Salerno – “Distruggere un luogo antico della tradizione con alberi secolari per un parco giochi senza il consenso dei cittadini è un atto demenziale e un delitto contro la città di Salerno”. Così scrive oggi il consigliere comunale Antonio Cammarota, Presidente della Commissione Trasparenza, contro la decisione del Comune di Salerno di recintare l’area per avviare il cantiere che vede un fronte compatto di cittadini decisi a fermare le ruspe. Cammarota rimarca come “l’arroganza del potere tradisce il passato distruggendo i simboli, ignora il presente non coinvolgendo la città, sbaglia il futuro perché senza radici”.

Anche Cammarota ha richiesto di sospendere i lavori in autotutela così come si è fatto per i lavori del Corso Vittorio Emanuele e di discutere la vicenda nel prossimo consiglio comunale previa audizione in commissione dei cittadini. Sula questione oltre al consigliere di Italia Viva Donato Pessolano che ieri aveva sottolineato di essere dalla parte dei cittadini, è intervenuto oggi anche il consigliere comunale della Lega Dante Santoro.

Un parco giochi per bambini va fatto ovunque tranne che a Piazza Alario, parliamo di una piazza storica, secolare con alto pregio e non può essere sventrata per mettere le giostrine. L’esigenza di destinare un’area giochi per bambini nel Centro cittadino l’abbiamo segnalata da tempo, ma andava fatta ovunque tranne che lì… L’amministrazione delle vergogne non si smentisce mai, saremo al fianco dei cittadini che dicono no a questo scempio“.