Salerno – Il sistema aeroportuale campano, nato a seguito della fusione per incorporazione della Aeroporto di Salerno SpA nella Gesac Spa, determinerà un re-branding dei due scali aeroportuali che si chiameranno “Napoli-Salerno Airports”. Lo ha confermato l’AD di Gesac, Roberto Barbieri, ai microfoni di LiraTv (VEDI QUI). Barbieri ha anche spiegato alla giornalista Francesca De Simone in che modo, operativamente, la pista di Salerno soddisferà sin da subito le esigenze del traffico aeroportuale campano attraverso “aviazione generale e qualche charter per poi pianificare lo sviluppo del traffico commerciale allorquando la pista sarà rifatta”. In tal senso ha assicurato che “entro l’inizio del 2020 saranno assegnati i lavori”. Soddisfazione anche da parte dei sindacati (che presuppongono l’incremento di forza-lavoro) e della Regione Campania (De Luca-Cascone) per la quale lo sviluppo del polo aeroportuale campano determinerà anche un rivoluzionario sviluppo infrastrutturale (gomma e ferro) nell’area dell’aeroporto di Salerno.
