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Salerno – Cresce in città il fenomeno delle buste per la raccolta indifferenziata aperte e saccheggiate in orario di coprifuoco. La Fiadel sbotta: “Ci vuole un piano straordinario di controlli. Pronti ad una agitazione”.
A quanto fa sapere il sindacato “continua il fenomeno che, ormai da due anni, avviene puntualmente ogni lunedì sera”.
A denunciare la vicenda è Francesco Pezzano, sindacalista Fiadel provinciale e già responsabile sindacale unitario dei lavoratori di Salerno Pulita.
Racconta: “Siamo stanchi e delusi. Nonostante abbia sollevato la questione all’attuale amministrazione comunale e direttamente all’amministratore unico della Salerno Pulita, Antonio Ferraro, questo fenomeno è duro a morire.
Numerose segnalazioni dei cittadini riferiscono di questi episodi che avvengono dopo le 22 del lunedì sera, dunque in pieno coprifuoco. Come è possibile che queste persone non vengano individuate?”.
Pezzano precisa che “in Salerno Pulita svolgo la mansione di addetto alla raccolta da quasi 15 anni”. Rivela: “Il 15 ottobre 2019, mentre effettuavo il mio lavoro, venivo colpito dallo scoppio di una bomboletta spray conferita all’interno di un carrellato. Accusai ustioni di primo grado al volto. Nella stessa giornata fui contattato dal sindaco Enzo Napoli. Colgo l’occasione per ringraziarlo pubblicamente perché si sincerava delle mie condizioni di salute. Nel ringraziarlo, gli chiesi di avviare una nuova campagna di sensibilizzazione per una corretta raccolta differenziata, visto che l’episodio era stato causato da una bomboletta che non doveva essere lì, bensì conferita nelle isole ecologiche. Al netto di quest’episodio e del fenomeno del saccheggio dei rifiuti, sono ormai anni che noi operatori della raccolta differenziata siamo costretti, ogni martedì, a rimuovere vere e proprie discariche nei contenitori dell’indifferenziato.
La conseguenza è che la percentuale della raccolta differenziata è calata notevolmente negli ultimi anni. Pertanto invito l’amministrazione comunale a mettere in campo, magari unitamente alla Prefettura, un piano straordinario di controllo sul territorio ogni lunedì sera”.
Il sindacalista conclude: “Qualora martedì prossimo dovesse ripresentarsi lo stesso scenario, saremo pronti ad attuare le iniziative del caso che, nostro malgrado, comporterebbero gravi disagi al servizio e all’intera comunità”.